traghetti parenzo

Il porto di Parenzo, o Poreč in croato, è localizzato proprio a ridosso della città, esattamente a Obala Marsala Tita, a circa 5 km più a sud di Novigrad. La sua posizione particolarmente riparata, sulla costa occidentale della penisola d'Istria, ha profondamente influenzato la storia del territorio e della città. La presenza di insediamenti antropici in questa piccola penisola asimmetrica viene registrata fin dalla preistoria. Si deve però alla popolazione degli illirici Histri la nascita dell'insediamento abitato che, sebbene con alcuni cambiamenti, è come noi oggi lo conosciamo. Furono proprio gli Histri a costruire il porto nell'insenatura naturale tanto favorevole agli approdi delle imbarcazioni. L'intensificarsi dei traffici commerciali e delle relazioni favorirono un rapido sviluppo del centro urbano. Un villaggio di pescatori viene documentato non solo dai numerosi reperti rinvenuti nel territorio, ma anche testimoniato da documenti del VI e IV secolo a.C. Verso il II secolo a.C. si sviluppò attorno al porto un Castrum romano.

A questo periodo risalgono le modifiche urbane rimaste invariate fino ai giorni nostri, come per esempio la piazza centrale. Nel I secolo la città divenne un Municipio: Colonia Iulia Parentium. Il patrono della città è S. Mauro, vescovo martire vittima delle persecuzioni cristiane. Nel luogo in cui fu ucciso è stata edificata, nel IV secolo, una splendida cattedrale che fu ampliata nel VI secolo. La basilica, come oggi la conosciamo, è stata fatta costruire dal vescovo Eufrasio e oggi (dal 1998) è patrimonio dell'UNESCO. Negli anni a seguire Parenzo fu dominata da popolazioni slave, soppiantate poi dal dominio della Serenissima di cui, ancora oggi, restano evidenti tracce nella struttura e negli edifici urbani. Dopo la disfatta della Repubblica di Venezia, a prendere il controllo sulla città fu l'Impero austriaco, in alternanza a quello napoleonico. Fu sotto la monarchia Austro-ungarica che la città di porto divenne capitale dell'Istria. In seguito i vari regimi si susseguirono negli anni fino a quando, la città, nel 1943, fu annessa con l'Istria alla Croazia che in quel momento storico faceva ancora parte della Jugoslavia.

Tratte dei traghetti e compagnie che effettuano i collegamenti

Durante la stagione estiva vi sono alcuni collegamenti che connettono le coste italiane con quelle croate, al momento operati da un'unica compagnia di navigazione, la Venezia Lines, ecco il prospetto:

- Parenzo-Venezia: si tratta di un collegamento prettamente stagionale, operato dunque nei soli mesi estivi, anche perché per le attraversate vengono utilizzati i grandi catamarani veloci che, per quanto sicuri, durante le intemperie invernali non sarebbero idonei. Il periodo interessato all'attività di connessione dell'Italia con la Croazia, da Parenzo a Venezia e viceversa, è dunque dall'ultima settimana di aprile fino ai primi giorni di novembre. A gestire questo collegamento è la compagnia di navigazione Venezia Lines che effettua, nel suddetto periodo, ben 4 traversate alla settimana, ma ovviamente durante l'alta stagione si arriva anche a una partenza giornaliera, quindi 7 alla settimana. La durata del viaggio è di circa 2 ore e 50 minuti.

Il trasporto è riservato ai soli passeggeri, pertanto non vengono imbarcati mezzi. Sono ammessi per ogni passeggero un bagaglio da stiva e uno a mano.

Servizi all'interno dell'area portuale

L'area del porto è adiacente al centro storico della città. Sulla via Obala Marsala Tita nella quale si riversano diversi negozi. Il molo d'imbarco della Venezia Lines in direzione Venezia, indicato da una buona cartellonistica, è situato nei pressi dell'acquario della città. Oltre alla capitaneria, è possibile trovare diversi ristoranti e tavole calde dove consumare sia un pasto veloce che un pasto completo. A Obala Marsala Tita si trovano alcuni hotel, anche economici, che si affacciano proprio sull'area portuale. Per quanto riguarda i parcheggi, bisogna accontentarsi dei pochissimi stalli nei pressi dell'area portuale o ripiegare sugli ampi parcheggi situati nei pressi della Marina di Porec. Sempre in zona, anche un campeggio. La stazione degli autobus extraurbani si trova proprio a 5 minuti dalla Marina di Parenzo. Il centro comunque è a pochi passi dal molo d'imbarco per Venezia e li è possibile trovare qualsiasi servizio necessario.

Come arrivare

Raggiungere Parenzo non è difficile, in autobus si arriva agevolmente da Zagabria, ci sono circa 4 partenze ogni giorno dalla capitale a Porec. La stazione degli autobus dista circa 600 mt dal molo d'imbarco per Venezia, nemmeno 10 minuti a piedi, ma volendo si può chiamare un taxi. In auto, da Trieste, si deve percorrere la E751 e una volta entrati in città seguire le indicazioni per porto imbarchi Venezia. In aereo l'aeroporto più vicino è quello di Pula che dista da Parenzo circa 50 km, da qui ci si può spostare con l'autobus o in taxi.

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