rovigno

Rovigno, e non a torto, è considerata una delle città più belle della Croazia. Situata sulla costa adriatica della penisola dell'Istria, il suo fascino indimenticabile si respira passeggiando tra le strette viuzze, tra angoli e vicoletti che regalano un'esperienza indimenticabile al punto che chi visita la città non può fare a meno di tornarvi. Dal punto di vista paesaggistico l'arcipelago con le sue 14 isolette è un punto d'attrazione di grande impatto, i turisti che visitano Rovigno non possono prescindere da una gita in barca tra le isole alla scoperta di meravigliose calette, scogliere selvagge, anfratti di rara bellezza nascosti agli occhi dei più. La natura qui si esprime a gran voce dando vita a uno spot prezioso che può essere vissuto sia con una vacanza rilassante, quindi tra spiagge, sole e mare, sia con una vacanza attiva dove si possono praticare diverse attività, sport, oppure semplicemente cercando di permeare questa straordinaria cultura fatta anche di testimonianze storiche e artistiche di grande interesse.

Mare, arte, cultura, e una splendida natura che si ammanta di un verde intenso all'interno del Parco naturale di Punta corrente, situato nella porzione meridionale della città e dove si possono praticare diverse attività come andare in bicicletta, fare trekking o nuotare, insomma, si vive la natura, si respira la cultura e si gode di una vacanza che difficilmente potrà essere rimossa da quelli che sono i ricordi più belli.
Rovigno è da molti anni ormai una meta turistica che, con pro e contro, viene presa d'assedio soprattutto durante i mesi estivi quando i prezzi sono decisamente più accessibili rispetto ad altre località e consentono comunque di fare una vacanza con tutti i comfort. La vicinanza con l'Italia è stata ed è ancora un incentivo per i viaggiatori, e lo è durante tutto il corso dell'anno perché grazie al clima tipicamente mediterraneo di questa località, alle estati temperate si susseguono inverni comunque miti, per cui se anche si decide di visitare Rovigno nei mesi che vanno da ottobre a marzo non si sbaglia, c'è sempre qualcosa di bello da fare e vedere.

Il territorio di Rovigno è stato popolato fin dall'età del bronzo dalla popolazione degli Histri. Nel 177 entra di fatto a far parte dell'impero Romano sotto il nome di Arupinium, in seguito Ruginium. Devastata da orde di barbari gli abitanti sono costretti a fuggire sue isolette dalle alte pareti scoscese. Si susseguono quindi i domini bizantini, longobardi, franchi. Durante la dominazione della Serenissima, tra il 1283 e il 1797. Caduta Venezia, si instaura un governo democratico fino a che nel 1813 Rovigno viene conquistata dagli austro ungarici. Durante la Prima Guerra Mondiale viene annessa all'Italia che, capitolata, dovrà cedere il posto alla Jugoslavia. Rovigno resta quindi territorio jugoslavo fino al 1991 quando entra a far parte della Croazia e di fatto vive un periodo di democrazia in cui il turismo uno dei settori che si è maggiormente sviluppato.

Cosa fare e vedere a Rovigno

Il centro storico di Rovigno, che si scorge durante l'approdo dei traghetti regalando un paesaggio pittoresco di grande impatto visivo, è stato costruito sull'isoletta che, dopo la costruzione di un ponte che la collega alla terra ferma, nel tempo è diventata una vera e propria penisola. Sono pervenute fino ai nostri giorni le 7 porte che consentivano l'ingresso alla città fortificata con possenti mura all'interno delle quali un dedalo di viuzze schiude, di quando in quando, un monumento che testimonia il lontano passato. La chiesa di Sant'Eufemia è probabilmente il monumento più significativo della città. Di fattezze barocco-veneziane è stato restaurato nel primo trentennio del '700. Singolare il bel campanile progettato dall'architetto Alessandro Monopola di Milano e che riproduce quello più celebre di San Marco a Venezia. Il consiglio è quello di non programmare una visita al centro, ma di farsi guidare dall'istinto, perdendosi tra i vicoli e lasciandosi stupire quando, da uno scorcio, si apprezzano i magnifici colori del mare che appaiono all'improvviso tra le case.

Merita una visita il Museo di Rovigno, ospitato nel palazzo barocco del XVII/XVIII secolo del Conte Califfi. Qui è racchiusa una raccolta di testimonianze della storia di Rovigno e contempla anche sezioni d'arte, fotografie, etnologia. Il Convento Francescano è un'altra attrazione della città. Fondato, secondo la tradizione, da San Giovanni da Capestrano. Se ci si sposta dal centro della città si può fare una visita al castelliere di Moncodogno, a circa 5 km dalla città. Sul sito è possibile vedere i resti della cinta muraria. Il castelliere fu abitato dal 2000 al 1200 a. C. Merita sicuramente anche l'antica Cisterna romana.

Se invece ci si vuole dedicare alla natura il Parco geologico Fantasia Monfiorenzo offre un'esperienza indimenticabile con le sue pareti di roccia carsica tra le più belle del mondo. C'è poi il Parco forestale Punta corrente dove trascorrere piacevoli ore immersi nel verde.

La costa frastagliata di Rovigno è ricca di piccole insenature e belle spiagge dove rilassarsi sotto il sole. La spiaggia di Punta Corrente è tra le più frequentate. Si trova a circa 1,5 km dal centro della città e si presenta come una costa in prevalenza rocciosa, con piccole aree ammantate di ciottoli e ghiaia soprattutto nell'omonima baia. Qui il mare ha una bellezza selvaggia e l'ingresso in acqua può essere a tratti impervio. La spiaggia di Cisterna, a circa 6 km da Rovigno, non offre servizi come parcheggio e bar, se non avvicinandosi all'adiacente campeggio, ma offre un'acqua cristallina e un arenile di bianchi ciottoli. Nella zona orientale del centro storico di Rovigno, la bella spiaggia di Monte. Si tratta di rocce attrezzate per facilitare l'ingresso in acqua, molto comoda per chi non voglia spostarsi dalla città.

Dove dormire a Rovigno

Immerso nel verde in una struttura moderna, l'Hotel Eden, 4 stelle, si trova proprio a ridosso del mare ai margini del parco di Punta Corrente. Le camere sono ampie e luminose, arredate con cura. Cinque stelle per l'Hotel Monte Mulini, a 10 minuti a piedi dal centro, offre sistemazione in lussuose camere arredate con raffinato gusto classico. Meravigliosa a vista dei balconi che si apre sulla piscina, sul mare o sul giardino. L'hotel è dotato di area wellness. Anche l'Hotel Angelo d'Oro, 4 stelle, è immerso nel verde e si trova nella zona pedonale di Rovigno. L'ambiente di questo hotel è davvero ricercato, tra lo shabby chic delle camere e gli elementi veneziani dell'edificio. Connessione wi-fi free.

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Dove mangiare

La cura dei dettagli e l'accostamento di diversi elementi sono i punti di forza del ristorante Monte. Raffinato, offre preziosi scorci e angoli intimi dove degustare una cucina tipica rivisitata con estrema creatività. Piatti ben curati anche nella presentazione oltre alla qualità delle materie prime. Ottimi piatti di pesce al Balbi, ristorante ubicato nella piazzetta nella città vecchia. Pittoresco, il ristorante Acqua si trova in pieno centro di Rovigno, Graziosi gli arredi e ottimo il menù proposto. Per i romantici si consiglia una cena al tramonto proprio sul mare nell'elegante ristorante La Puntulina che serve eccellenti piatti di pesce fresco e di ottima qualità.

Come arrivare a Rovigno

In auto da Trieste si imbocca la E751, si raggiunge Capodistria, dalla Slovenia si entra in Croazia e si segue in direzione Parenzo, infine si prende l'uscita Kanfar e poi si prosegue sulla D303 fino a destinazione. In autobus Rovigno si raggiunge da Trieste. In treno si arriva alla stazione di Pola da dove poi si prosegue per Rovigno in autobus. Stesso tragitto se si atterra nel vicino aeroporto di Pola. Da Venezia ci sono anche collegamenti con i traghetti diretti a Rovigno o a Pola.
Immagine di Alessandro Vecchi - wikipedia

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